Sono arrivata alla fine di quest’estate viaggiando spensieratamente (o quasi!) in giro per l’Italia su un furgone con la compagnia più bella: Manuel, in arte Sluggy, il nostro palloncinista, la nostra bussula, il nostro pilota, il nostro organizzatore, il nostro amore; e Sole, detta anche Pimpy, il nostro miglior capo, la fonte delle nostre idee, delle nosre sventure e venture, dei capricci, delle migliori risate e delle più belle nuove scoperte.
Abbiamo percorso 6000 km circa passando passando per il nord d’ Italia, fino alla Svizzera Italiana, alla lombardia, veneto, toscana, lazio, emilia e ritornando in piemonte. Abbiamo escluso il sud perchè riteniamo che una sola estate per tutta l’ italia intera sia troppo poco e preferiamo goderci appieno anche il sud un giorno.
Lungo il nostro viaggio abbiamo incontrato e rincontrato le persone più diverse, culturalmente specialmente ; alcune resteranno per sempre nei nostri cuori sperando un giorno di incontrarci ancora per caso, altre le abbiamo salutate con un “arrivederci, a presto” improvvisando già date e posti, scambiandoci numeri e email.
Partendo il 19 maggio e ritornando nello stesso posto di partenza oggi, 8 settembre, abbiamo fatto 29 volte benzina per un totale di 580 euro, tra cui, la più alta l’abbiamo pagata a Forano nel lazio facendo 13,51 litri con 20 euro (1,48 al litro) e la più bassa a Pavia con 15,64 litri con 20 euro (1,279 al litro). Abbiamo fatto altre spese per il rubinetto che ci ha abbandonato , per la batteria dei servizi che è arrivata per posta e abbiamo dovuto riparare il tetto prima che fosse troppo tardi perchè cominciava a sverniciarsi una parte che nell’acquisto non avevamo visto che era difettosa.
Il nostro LumaCaravan si è dimostrato , come ci aspettavamo, solido e sicuro, lento e paziente. L’ abbiamo caricato e scaricato un milione di volte, alzando la musica si è arrampicato su alte montagne, ci ha riparato dalle fresche nottate e dalle zanzare affamate. Lo abbiamo parcheggiato nei posti più disparati, nei luoghi più romantici con viste mozzafiato, nei parcheggi più verdi ma è capitato anche in quelli più rumorosi e trafficati un po improvvisando, ma abbiamo sempre dormito sonni tranquilli chiudendo semplicemente le tendine e godendoci il nostro ritaglio di privacy sul lettone, che non poteva essere più comodo di così!
Abbiamo cucinato pranzetti e cenette sempre soddisfacenti, sempre più di quelle volte che abbiamo mangiato fuori, perchè non c’è mai niente di più buono di ciò che si cucina con passione, con quel che si ha, quel che si trova reciclando, facendo una passeggiata nel bosco o facendo fugaci spese pensando sempre che non possiamo mantenere non avendo il frigo.
Tra i posti più belli che abbiamo visto consigliamo anche solo una passeggiata sulle strade delle campagne toscane, basta anche solo per rendersi conto di quanto è bella; le montagne emiliane così verdi e fitte; i paesini in bassa sabina, nel lazio, che autentici e nel verde, sembrano stelle luminose nascoste nel cielo scuro. Consigliamo una merenda con il gelato più buono che abbiamo mangiato a Modena passeggiando nei suoi mille parchi diversi, una cenetta con una buonissima pizza a Mantova in piazza Broletto portandosi da Modena la miglior birra artigianale nel bar del parco Amendola. Ci si puó poi rilassare la sera alle terme di Saturnia (portatevi due candele, l’ entrata è gratuita!), per poi svegliarsi all’ Argentario, in Toscana , il nostro miglior risveglio, dai frati passionisti con una vista spettacolare riempendo i polmoni di aria pulita. Potete andare direttamente, poi, all’ ecovillaggio Rays (Grosseto) per imparare a fare le scarpe in un ambiente naturale e rilassante per poi, magari, passare un caldo pomeriggio estivo al torrente di Farfa (bassa sabina) immergendo le gambe nell’acqua ghiacciata e pulita. Vi consigliamo anche il miglior Jazz al festival di Fara in Sabina; una zuppa alla miglior festa medievale di Contigliano; lo Spirito del Pianeta per il miglior mercatino etnico; Tolfarte per il più frequentato e festaiolo festival degl’artisti e Lovere Arts&Food per il più romantico e amichevole. Uno dei paesi più belli in cui lavorare per strada anche se non ci sono eventi è sicuramente Alba (Cuneo).
In ogni caso, oltre le mille altre cose che potremo consigliarvi, quella a cui più teniamo è: lasciate tutto, prendete un furgone e vivete!
Le cose non sempre vanno benissimo, abbiamo avuto anche noi piccoli problemi tecnici o di incomprensioni… la vita non è sempre rosa, ma la felicità non è una stazione di arrivo ma un modo di viaggiare!
Dopo la nostra sosta di qualche giorno in Piemonte saluteremo l’ Italia per cominciare la nostra migrazione verso paesi più caldi d’ inverno.
Finisce l’estate ma il diario di viaggio continua……